Genova - 4 novembre 2011
''Spaventosa alluvione a Genova: 6 morti, di cui 2 bambine e 120 evacuati''
Piemonte - 4-5 novembre 1994
''Le Province di Cuneo, Asti e Alessandria stravolte da un evento alluvionale senza precedenti: 70 vittime e oltre 2000 senza tetto''
Ho dei cari amici che vivono a Genova: alcuni di loro hanno subito danni dovuti all'alluvione, tutti si sono spaventati molto, ma tutti fortunatamente stanno bene.
Sentendo il loro smarrimento, ho pensato al mio Piemonte, quella domenica mattina in cui non riconobbi più il paesaggio abituale
attorno a me e appresi che tante persone che conoscevo avevano perso tutto, i più sfortunati avevano perso per sempre delle persone care.
Io avevo deciso all'ultimo, il sabato sera, di non recarmi ad una festa, al rientro dalla quale, una ragazza che vi partecipò, passando coll'auto su un ponte non illuminato, precipitò nel fiume in piena, sotto gli occhi dell'automobilista che la seguiva e che capì che il ponte era crollato dopo aver visto i fari dell'auto scomparire.
Quella volta fui tra i fortunati che, abitando su una collinetta, non furono raggiunti dall'acqua. Ero una ragazzina, ma mi sentii in dovere di aiutare come potevo, nel mio piccolo, spalando il fango, servendo i pasti agli alpini, raccogliendo le denunce disperate che arrivavano al telefono del Comune. E quella fu un'esperienza che mi dette molto.
Ora non posso non pensare che tanto si sarebbe potuto fare affinchè tragedie del genere non si ripetessero più.
Il letto del torrente che è esondato a Genova era stato ridotto nel tempo da circa 90 metri a circa 45.
Il protocollo di Kyōto, riguardante il riscaldamento globale, sottoscritto nel 1997 da più di 160 Paesi che sanciva l'obbligo di ridurre le emissioni di gas serra non è stato rispettato. La diretta conseguenza dell'inquinamento dell'atmosfera sono proprio i cambiamenti climatici.
E molto altro si potrebbe dire.
Ciò che è sicuro è che occuparsi della cura del territorio e della salvaguardia dell'ambiente non dà tanta visibilità politica quanto costruire un ponte o una linea ferroviaria, ma quando ho dovuto scegliere a chi affidare il mio Comune o la mia Regione o da chi farmi rappresentare in parlamento, questi aspetti sono stati primari, insieme ad altri, per la mia valutazione. E lo saranno in futuro. Nella speranza di poter consegnare un mondo migliore nelle mani di chi verrà dopo di me.
''Spaventosa alluvione a Genova: 6 morti, di cui 2 bambine e 120 evacuati''
Piemonte - 4-5 novembre 1994
''Le Province di Cuneo, Asti e Alessandria stravolte da un evento alluvionale senza precedenti: 70 vittime e oltre 2000 senza tetto''
''Non ereditiamo il mondo dai nostri padri, ma lo prendiamo in prestito dai nostri figli'' (Proverbio dei Nativi Americani)
Ho dei cari amici che vivono a Genova: alcuni di loro hanno subito danni dovuti all'alluvione, tutti si sono spaventati molto, ma tutti fortunatamente stanno bene.
Sentendo il loro smarrimento, ho pensato al mio Piemonte, quella domenica mattina in cui non riconobbi più il paesaggio abituale
attorno a me e appresi che tante persone che conoscevo avevano perso tutto, i più sfortunati avevano perso per sempre delle persone care.Io avevo deciso all'ultimo, il sabato sera, di non recarmi ad una festa, al rientro dalla quale, una ragazza che vi partecipò, passando coll'auto su un ponte non illuminato, precipitò nel fiume in piena, sotto gli occhi dell'automobilista che la seguiva e che capì che il ponte era crollato dopo aver visto i fari dell'auto scomparire.
Quella volta fui tra i fortunati che, abitando su una collinetta, non furono raggiunti dall'acqua. Ero una ragazzina, ma mi sentii in dovere di aiutare come potevo, nel mio piccolo, spalando il fango, servendo i pasti agli alpini, raccogliendo le denunce disperate che arrivavano al telefono del Comune. E quella fu un'esperienza che mi dette molto.
Ora non posso non pensare che tanto si sarebbe potuto fare affinchè tragedie del genere non si ripetessero più.
Il letto del torrente che è esondato a Genova era stato ridotto nel tempo da circa 90 metri a circa 45.
Il protocollo di Kyōto, riguardante il riscaldamento globale, sottoscritto nel 1997 da più di 160 Paesi che sanciva l'obbligo di ridurre le emissioni di gas serra non è stato rispettato. La diretta conseguenza dell'inquinamento dell'atmosfera sono proprio i cambiamenti climatici.E molto altro si potrebbe dire.
Ciò che è sicuro è che occuparsi della cura del territorio e della salvaguardia dell'ambiente non dà tanta visibilità politica quanto costruire un ponte o una linea ferroviaria, ma quando ho dovuto scegliere a chi affidare il mio Comune o la mia Regione o da chi farmi rappresentare in parlamento, questi aspetti sono stati primari, insieme ad altri, per la mia valutazione. E lo saranno in futuro. Nella speranza di poter consegnare un mondo migliore nelle mani di chi verrà dopo di me.
''Siamo solo la curva di un fiume, che viene da lontano e non si fermerà dopo di noi'' (Alessandro Baricco)
5 commenti:
Povera la mia Liguria... Io per fortuna sto nel ponente, che è stato risparmiato, ma ho tanti amici che studiano a Genova e mi hanno fatto preoccupare parecchio. Tra l'altro, una delle miei migliori amiche abita proprio nel quartiere che è stato distrutto dalla piena! Per fortuna stanno tutti bene!
Anche la mia zona si è alluvionata più di una volta... l'ultima quando ero in quarta ginnasio mi pare... che incubo! E ovviamente si poteva evitare. La natura fa paura... ma bisogna dire che in molti casi, come per Genova, è stata provocata, e anche parecchio... Dai, lo sanno tutti che appena scendono due gocce Genova si allaga se eviti magari di approvare certi piani edilizi... e vabbe non voglio fare polemica inutile.
Speriamo che almeno questa tragedia serva da esempio per il futuro
Già Lucy, anch'io ho sempre la speranza che, imparando dagli errori del passato, il futuro possa essere migliore!
Io ero nel pieno dell'occhio del ciclone, la foto che ho messo nel mio post inerente all'alluvione l'ho fatta dalla finestra della mia vicina di casa, eravamo lì terrorizzate, con il black out a guardare tutta quell'acqua che saliva....
Grazie gabrythecat per il tuo commento!
Mi dispiace molto che tu abbia avuto questa bruttissima esperienza!
Speriamo che in futuro chi ci governa colga l'importanza di attuare tutti gli interventi preventivi che dovrebbero essere messi in atto affinchè calamità naturali come queste vengano contenute nei loro effetti devastanti!
Ps. Passo a ''sfogliare'' il tuo blog :-)
sì la penso come te.
Grazie per essere passata, mi ha fatto molto piacere ^_^
Buon weekend:)
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